isCOBOL Evolve

Sviluppo COBOL + sviluppo Java =distribuzione software semplificata e innovazione accelerata

Molte novità eclatanti nella nuova release di isCOBOL Evolve.

isCOBOL Evolve 2018 Release 1 è ora disponibile

Veryant è lieta di annunciare l'ultima versione di isCOBOL™ Evolve, isCOBOL Evolve 2018 R1.

La nuova versione di isCOBOL Evolve introduce la nuova feature Web Client di EIS ed il linguaggio di scripting JOE, raffina l'IDE, i control GUI e il framework.

Scarica isCOBOL Evolve 2018 Release 1 Overview

Caratteristiche della release

  • EIS webClient
  • JOE Scripting Language
  • IDE aggiornata basata su Eclipse Oxygen
  • Miglioramenti ai control GUI
  • Supporto a configurazioni multi-monitor
  • Miglioramenti al Framework

EIS webClient

Il nuovo prodotto della famiglia EIS, webClient, è una aggiunta eclatante della famiglia isCOBOL Evolve. Permette l'esecuzione senza modifiche di applicationi isCOBOL Client/Server esistenti, sia grafiche che a caratteri in un browser web.
Sia webClient che webDirect possono creare applicazioni web, ma in modo diverso. webDirect permette l'utilizzo di fogli di stile CSS e file javascript esterni per migliorare l'applicazione, mentre webClient è un modo semplice per presentare l'interfaccia utente in browser web, mantenendo il look and feel di una applicazione desktop. Un server di webClient può ospitare diverse applicazioni isCOBOL, ed è possibile permettere l'accesso agli utenti ad ognuna di esse individualmente. L'interfaccia utente dell'applicazione isCOBOL è renderizzata nel browser, e l'interazione utente, come movimenti e click del mouse e eventi da tastiera, sono inviati al server per essere elaborati dal programma isCOBOL. La comunicazione tra webClient e browser avviene sfruttando i web socket , e la comunicazione tra webClient e il programma isCOBOL è gestita da isCOBOL Application Server attraverso il Thin Client di isCOBOL.

webClient offre potenti funzionalità, quali:

  • L'interazione utente con l'applicazione è la stessa di una normale applicazione desktop.
  • Il Session resuming permette agli utenti di ricollegarsi alla stessa sessione, in caso di connessioni interrotte oppure in seguito ad una connessione da un altro dispositivo, permettendo, ad esempio, di passare dall'utilizzo dell'applicazione da un PC ad un tablet ricollegandosi esattamente alla stessa sessione e nel medesimo punto dell'applicazione.
  • Gli amministratori possono controllare le applicazioni in esecuzione in tempo reale, monitorando informazioni vitali come l'utilizzo di CPU, di memoria, e i tempi di risposta.
  • Gli amministratori possono fornire assistenza agli utenti utilizzando il mirroring di sessione, che consente di vedere la schermata che l'utente sta visualizzando, e pemette di prendere il controllo della sessione per aiutare l'utente a svolgere una attività o a diagnosticare un problema.

Architettura di webClient

Linguaggio di scripting JOE

Molte applicazioni legacy sono sviluppate mischiando programmi COBOL a script interpretati (ad esempio script di shell). Portare queste applicazioni ad isCOBOL Application Server implicava la riscrittura e compilazione di questi script come programmi COBOL.
Questo processo può risultare pesante, e i risultati non all'altezza delle aspettative, dato che le procedure di script interpretate sono ora programmi compilati, e sono stati scritti in un linguaggio orientato alle applicazioni business al posto di un linguaggio di shell orientato alle operazioni di gestione del sistema operativo.
JOE cambia tutto ciò, fornendo un linguaggio di scripting interpretato che può accedere a qualsiasi risorsa COBOL o Java di cui necessita, è indipendente dal sistema operativo, ed è di semplice modifica, leggibilità e potenza, al pari di qualsiasi altro linguaggio di scripting.

IDE aggiornato basato su Eclipse Oxygen

L'IDE di isCOBOL 2018 R1 è ora basata sul nuovo Eclipse Oxygen, che include svariati miglioramenti in funzionalità e prestazioni. Eclipse Oxygen è basato su Java 8, supporta monitor ad alta densità di pixel, come i display Apple Retina e schermi a 4K, e supporta GTK3 su piattaforme Linux.
La nuova funzione autosave salva automaticamente e periodicamente i file aperti negli editor di isCOBOL, e la nuova configurazione Launch Group permette l'avvio di configurazioni multiple in sequenza, con azioni configurabili dopo l'avvio di ogni membro del gruppo.

Miglioramenti ai control GUI

I programmi isCOBOL possono ora mostrare Finestre di Notifica, per avvisare l'utente dell'applicazione con una elegante e comoda finestra di popup. Una finestra di notifica usa un angolo configurabile del desktop per mostrare notifiche o informazioni di stato.
Le Notification window possono mostrare informazioni che non richiedono interazione con l'utente, oppure possono mostrare una screen section, i cui exception value sono passati alla istruzione accept corrente.
Le Notificaton window possono chiudersi automaticamente dopo un timeout, specificato nella property BEFORE TIME.

I gradienti sono ora supportati come sfondo di finestre, settando le property GRADIENT-COLOR-1, GRADIENT-COLOR-2 e GRADIENT-ORIENTATION.
Lo stile TRANSPARENT, in passato disponibile solo su control di tipo Label, è ora supportato nei check-box, radio-button e frame, per supportare i nuovi sfondi con gradiente.

Supporto Multimonitor

I monitor multipli sono supportati tramite la nuova property SCREEN-INDEX dello statement DISPLAY WINDOW, e la nuova routine di sistema C$MONITOR può essere utilizzata per recuperare le informazioni sul numero di monitor presenti, sulla loro risoluzione e posizione relativa, e per determinare qual'è lo schermo principale.
La routine di libreria C$CENTER_WINDOW è stata migliorata per permettere di specificare il monitor su cui effettuare la centratura, tramite un nuovo parametro.

Miglioramenti del Framework

Nuove property di configurazione sono state implementate per personalizzare i control GUI:

  • iscobol.gui.kbd_case=lower/upper è utilizzato per forzare i caratteri in maiuscolo o minuscolo nei control GUI.
  • iscobol.gui.entryfield.implied_decimal=true è utile per avere automaticamente i decimali impliciti su entry-field numerici, basandosi sul numero di decimali dichiarati nella picture della variabile associata all'entry-field.


Nuove impostazioni di configurazione e routine sono state implementate per semplificare ulteriormente la migrazione da altri dialetti COBOL.

Il log di isCOBOL è stato migliorato permettendo di aggiungere le informazioni si data e ora di creazione sia nel percorso che nel nome del file di log. Questo è utile quando si utilizza il logging su un isCOBOL Application Server o su un server J2EE, dove le applicazioni solitamente generano svariati file di log. Questi file possono, ad esempio, essere raggruppati in cartelle il cui nome incorpora la data e ora di creazione del file.
Inoltre, l'oggetto Logger è ora accessibile ai programmi isCOBOL, permettendo loro di scrivere informazioni aggiuntive con livelli di log personalizzabili.


Informazioni aggiuntive su queste e altre feature di isCOBOL 2018 R1 si trovano nel documento isCOBOL Evolve 2018 Release 1 Overview


Maggiori informazioni
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